Quartiere Belém, Lisbona

Cosa Fare e Vedere a Belém a Lisbona: Itinerario e Guida 2025

Stai pensando di visitare il quartiere di Belém e cerchi informazioni al riguardo?

Sei nel posto giusto! In questo articolo (che ho scritto dopo aver vissuto a Lisbona ad essere tornato quasi ogni anno) trovi una guida pratica e aggiornata per scoprire il meglio che Belém ha da offrire

Tra gli argomenti di cui parlo trovi:

  • Attrazioni più importanti da visitare a Belém.
  • Come arrivare a Belém dalle altre zone di Lisbona.
  • Dove mangiare a Belém (ristoranti che ho provato personalmente!)
  • Dove fare acquisti a Belém.

Sei pronta/o a saperne di più sul quartiere simbolo dell’Era delle Scoperte? Sì? Iniziamo!

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ALLOGGI CONSIGLIATI A LISBONA

  • Economico: Sunset Destination Hostel (ottimo ostello con area comune molto carina, eventi e posizione fantastica in pieno centro)
  • Fascia media: Esqina Urban Lodge (hotel moderno ed elegante, situato in ottima posizione e con un buon rapporto qualità-prezzo)
  • Lussuoso: Corpo Santo Lisbon Historical Hotel (hotel a 5 stele situato in un palazzo, con servizi e trattamento del personale eccellenti)

Quartiere di Belém: le domande più comuni

In questa brevissima sezione iniziale rispondo in maniera sintetica ad alcune delle domande più frequenti su questo celebre quartiere. Ovviamente ti consiglio di leggerti il resto dell’articolo per approfondire e per avere tanti consigli dati dalla mia esperienza personale.

DomandaRisposta
Perché visitare BelémQuartiere simbolo di uno dei periodi più importanti della storia del Portogallo: l’Era delle Scoperte.
Come arrivare a BelémTram 15E, treno da Cais do Sodré, autobus 727/728/729/751.
Le attrazioni più importantiTorre di Belém (biglietti) e Monastero dos Jerónimos (biglietti).
Dove alloggiareFamous Crows (economico), Geronimo Guest House (fascia media), Altis Belém (lusso).

Cosa vedere nel quartiere Belém di Lisbona

In questa sezione trovi le attrazioni più importanti da vedere a Belém. Ho ordinato questi monumenti in modo da avere un itinerario di 1 giorno per visitare il quartiere.

Ho anche creato una mappa personalizzata con tutte le attrazioni da vedere a Belém:

  • a) Torre di Belém
  • b) Doca de Belém
  • c) Monumento alle Scoperte
  • d) Monastero dos Jeronimos
  • e) Chiesa di Santa Maria di Belém
  • f) Pasteis de Belém
  • g) Museu da Marinha
  • h) MAC/CCB
  • i) Museu Nacional dos Coches

Consiglio del Nomade: ti segnalo questo free tour totalmente dedicato a Belém.

Per chi non lo sapesse un free tour è una visita guidata che puoi prenotare gratuitamente. Una volta terminata si lascia in genere una piccola mancia a propria discrezione (anche 5€ vanno bene).

Il free tour di Belém dura circa 2 ore e 30 minuti e si svolge in italiano.

Puoi prenotare il free tour gratuitamente su questo sito.

Ammira l’iconica Torre di Belém

Visita la Torre di Belém

Iniziamo a scoprire cosa vedere nel quartiere di Belém con l’attrazione più celebre e rappresentativa di Lisbona, la sua iconica Torre di Belém.

La torre fu costruita tra il 1514 e il 1520 su ordine del re Manuele I come parte del sistema difensivo del fiume Tago, ai tempi importantissimo perché ospitava i cantieri navali dell’impero portoghese.

La torre, fu progettata dall’architetto Francisco de Arruda, in uno stile che poi fu chiamato “manuelino” e che combina elementi del gotico, del moresco e simboli ricollegabili alla navigazione e alla marina.

A primo impatto, la Torre di Belém è davvero maestosa (oltre che spettacolarmente bella!).

La struttura è composta da un bastione esagonale e una torre rettangolare di 30 metri su 4 piani.

L’esterno è riccamente decorato con motivi che richiamano le corde intrecciate tipiche delle navi, sfere armillari, croci dell’Ordine di Cristo e gargolle, tra cui una molto famosa a forma di rinoceronte.

Se devo essere sincero, all’interno non c’è molto da vedere. Ma ritengo che la visita valga la pena per le due terrazze panoramiche spettacolari che la torre ospita.

Oltre alle terrazze, altre aree da esplorare (ma che non sono granché) sono:

  • Il bastione inferiore con 17 cannoni che si affacciano sul fiume.
  • La Sala del Governatore e la Sala dei Re al primo piano.
  • La Sala delle Udienze e la Cappella ai piani superiori.

Consiglio del Nomade: come ti dicevo, gli interni non sono granché, tuttavia se hai la Lisboa card la visita è imperdibile per le due terrazze panoramiche. E visto che l’ingresso è gratuito se possiedi il pass turistico, ne vale assolutamente la pena.

Ti lascio in ogni caso le informazioni utili per la visita:

Passeggia sul lungofiume di Belém

Lungofiume (docas) di Belém

Dopo la visita alla torre, prosegui con una passeggiata lungo tutto il suo lungofiume (Docas de Belém) che collega la Torre di Belém al Monumento alle Scoperte.

Durante la tua passeggiata lungo le Docas de Belém, potrai ammirare alcuni monumenti, tra cui l’antico faro di Belém e il Monumento a Gago Coutinho e Sacadura Cabral, un aeroplano che commemora la prima traversata aerea dell’Oceano Atlantico meridionale compiuta dai due aviatori portoghesi nel 1922. Più avanti troverai anche un elegante porticciolo turistico (Docas do Bom Sucesso) e diversi locali che si affacciano sul fiume, dove se vuoi, puoi fermarti a bere un caffè o una birra.

Vuoi scoprire Belém seguendo un itinerario di diversi giorni? Ecco i miei itinerari per scoprire tutta Lisbona (includono Belém):

Ammira la maestosità del Monumento alle Scoperte

Monumento alle Scoperte, quartiere di Belém, Lisbona

Cos’altro vedere nel quartiere di Belém?

Un’attrazione più recente, ma non meno importante, è il Padrão dos Descobrimentos, un’imponente struttura costruita inizialmente come installazione temporanea per l’Esposizione del Mondo Portoghese del 1940, e poi ricostruita in modo permanente nel 1960 per celebrare il 500° anniversario della morte di Enrico il Navigatore, figura chiave dell’era delle esplorazioni portoghesi.

Il monumento, progettato dall’architetto Cottinelli Telmo e dallo scultore Leopoldo de Almeida, ha la forma di una caravella stilizzata alta 52 metri.

Sulla prua si erge la statua di Enrico il Navigatore, seguita da 32 figure di esploratori, cartografi, artisti e missionari che hanno giocato un ruolo cruciale nelle imprese marittime del Portogallo. Tra di essi spiccano re Alfonso V, Vasco da Gama, Pedro Álvares Cabral e Ferdinando Magellano.

Ai piedi del monumento si trova una grande rosa dei venti in marmo con al centro una mappa del mondo che mostra le rotte delle esplorazioni portoghesi.

Puoi anche salire sulla terrazza panoramica in cima al monumento per godere di una vista mozzafiato sul fiume Tago e sul quartiere di Belém (anche se, sinceramente, il biglietto è a mio avviso un po’ troppo caro). In caso contrario, scatta qualche foto e continua il tuo itinerario nel quartiere di Belém.

Visita il Monastero dos Jeronimos, simbolo dell’Era delle Scoperte

Monastero dos Jeronimos, da visitare in un itinerario di Belem a Lisbona

Cosa altro vedere nel quartiere di Belém? Adesso parliamo dell’attrazione più visitata e importante della città.

Il Monastero dos Jeronimos, costruito nel XVI secolo per celebrare l’era delle grandi scoperte portoghesi, è il più importante esempio di stile manuelino giunto a noi.

Il monastero fu eretto sul sito della piccola chiesa dedicata a Santa Maria de Belém, dove Vasco da Gama e i suoi uomini trascorsero la notte in preghiera prima di partire per l’India nel 1497.

Come dicevo, il monastero è un capolavoro dello stile manuelino, con elementi neogotici, rinascimentali e moreschi, e moltissimi simboli a tema nautico.

La facciata sud presenta un magnifico portale scolpito da João de Castilho, con statue di Enrico il Navigatore, della Vergine Maria e dell’Arcangelo Gabriele.

Durante la visita, non perderti il chiostro su due livelli, il vero gioiello del monastero. I suoi archi finemente scolpiti e le volte sono ricchi di simboli religiosi, stemmi reali e motivi naturali come piante e corde.

Un’altra area che ho amato è senza dubbio il refettorio. Decorato con pannelli di azulejos del XVI secolo raffiguranti scene bibliche.

Curiosità: i monaci del monastero usavano grandi quantità di albumi per inamidare i vestiti, e con i tuorli avanzati creavano deliziosi dolci. Di quali dolci stiamo parlando? Dei celebri pasteis de nata! Dolce oggi simbolo del Portogallo.

Scopri la Chiesa di Santa Maria di Belém

Chiesa di Santa Maria di Belém, quartiere di Belém, Lisbona

La Chiesa di Santa Maria di Belém, parte integrante del famoso Monastero dos Jerónimos, fu eretta per volere di Enrico il Navigatore nel luogo in cui sorgeva una piccola cappella dedicata a Santa Maria, e proprio qui, nel 1497, Vasco da Gama e il suo equipaggio passeranno la notte in preghiera prima di partire per la storica spedizione verso l’Asia che ha reso poi il Portogallo una delle nazioni più potenti e ricche dell’epoca.

Entrando nella chiesa, sono rimasto colpito dalla maestosa navata con volte a crociera prive di colonne, un’impresa architettonica che per l’epoca era notevole.

L’interno è inoltre riccamente decorato con motivi manuelini, simili a quelli del Monastero.

E ospita ancora oggi le tombe di illustri personaggi portoghesi come l’esploratore Vasco da Gama, il poeta Luís de Camões e diversi monarchi.

La visita alla chiesa è gratuita.

Visita la celebre Pasteis de Belém e assaggia i pasteis de nata originali

Pasteis de Belém, in un itinerario del quartiere Belém, a Lisbona

Infine, un’altra cosa da fare assolutamente durante un itinerario nel quartiere di Belém, è una visita alla pasticceria più importante di Lisbona.

Pasteis de Belém, fondata nel 1837, è famosa per i suoi deliziosi pasteis de nata ed è l’unica in Portogallo ad avere l’antica ricetta segreta dei monaci del vicino Monastero dos Jerónimos.

Cosa sono i pasteis de nata? Si tratta di tortini di pasta sfoglia riempiti con una deliziosa crema all’uovo, spesso spolverati con cannella e zucchero a velo. Sono leggermente croccanti fuori e soffici e cremosi dentro. Da mangiare rigorosamente caldi.

Opinione personale: durante la mia permanenza a Lisbona (ci ho vissuto e ci torno praticamente ogni anno), ho avuto modo di provare i pasteis de nata in decine di pasticcerie.

E se devo essere sincero, quelli di Pasteis de Belém non mi fanno impazzire.

Il motivo? Probabilmente perché seguono una ricetta molto antica, il gusto è a mio avviso un po’ troppo “grasso” e unto. A differenza di altre celebri pasticcerie che ne creano una versione più leggera e, secondo me, più gustosa.

Questo vuol dire che ti sconsiglio di andarci? Assolutamente no. Proprio perché la ricetta è quella antica, vanno provati.

Scopri la storia marittima di Lisbona nel Museu da Marinha

Il Museo da Marinha di Lisbona è dedicato all’importante storia marittima del Portogallo.

Il museo si trova nell’ala occidentale del maestoso Monastero dos Jerónimos (ma i biglietti sono completamente separati), e ospita una vasta collezione di oltre 17.000 pezzi che raccontano la storia delle esplorazioni portoghesi e l’evoluzione della marina militare e commerciale del paese nel corso dei secoli.

Durante la visita potrai ammirare un’impressionante varietà di modelli di navi, strumenti di navigazione, dipinti, sculture, uniformi e documenti storici. Tra i pezzi più notevoli della collezione spiccano:

  • Un modello della caravella São Gabriel usata da Vasco da Gama durante il suo viaggio in India.
  • Il primo aereo ad aver attraversato l’Atlantico del Sud, pilotato da aviatori portoghesi.
  • Magnifiche repliche di navi e vere imbarcazioni.

I modelli di navi sono di straordinaria qualità e le scialuppe sono autentici capolavori di artigianato, intagliate da un unico pezzo di legno come si faceva un tempo. Il museo riflette l’importanza dell’esperienza e delle conoscenze che i pionieri navigatori portoghesi hanno portato al mondo. Il museo è altamente consigliato, specialmente alle famiglie con bambini che lo ameranno.

Esplora il Centro Culturale di Belém e il Museo Berardo

Ex Museo Berardo (MAC_CCB)

Un’altra cosa da visitare nel quartiere di Belém è il CCB (Centro Cultural de Belém) che ospita il Museo di Arte Contemporanea (MAC/CCB), precedentemente noto come Museo Berardo.

Si tratta della più importante istituzione legata all’arte moderna e contemporanea del Portogallo, e la sua collezione permanente ospita circa 1000 opere di artisti del calibro di Picasso, Warhol, Dalí, Miró e molti altri.

Durante la visita potrai ammirare capolavori come il “Ritratto di Judy Garland” di Warhol, “Donna in poltrona” di Picasso (l’opera più preziosa del museo), “Interno con dipinti riposanti” di Lichtenstein e “Il Granaio” di Paula Rego. Il museo ospita anche mostre temporanee di arte moderna e contemporanea nazionale e internazionale.

Immergiti nelle collezioni del Museu Nacional dos Coches

Museo delle Carrozze di Lisbona

Altro museo molto interessante da visitare a Belém è il Museu dos Coches, ovvero il Museo delle Carrozze, che ospita una straordinaria collezione di carrozze reali e non, dei periodi che vanno dal XVI al XIX secolo.

Il museo venne aperto nel 1905 per volere della regina Amelia d’Orleans e Braganza, ed è stato recentemente trasferito in una moderna e spaziosa struttura progettata dal celebre architetto brasiliano Paulo Mendes da Rocha.

Durante la visita potrai ammirare circa 70 sontuose carrozze, berline, calessi e portantine, veri e propri capolavori di arte e artigianato dei secoli passati.

Tra i pezzi che mi hanno colpito maggiormente ti segnalo questi:

  • La carrozza da viaggio del re Filippo II di Spagna (fine XVI secolo), la più antica del museo.
  • Le tre monumentali carrozze barocche costruite a Roma nel 1716 per Papa Clemente XI, riccamente decorate con motivi dorati.
  • La raffinata Carrozza della Corona in stile rococò.
  • La carrozza scoperta su cui furono assassinati re Carlo I e il principe ereditario nel 1908.

Oltre alle carrozze, il museo espone anche finimenti, uniformi e accessori dell’epoca. Visita consigliatissima!

Ecco le informazioni pratiche per visitare questo museo:

Se e dove alloggiare a Belém e hotel migliori

Ti stai chiedendo se Belém è una zona ottima per soggiornare a Lisbona?

Niente paura! In questa sezione ti spiego quali sono i principali pro e contro.

Quali sono i pro?

Il quartiere ospita molte attrazioni interessanti ed è ben collegato sia con il centro, che con le varie spiagge nei dintorni di Lisbona. Inoltre, è una zona più tranquilla rispetto al centro.

Quali sono invece i contro?

Il quartiere di Belém si trova a circa 6-7 km dal centro, questo per alcuni potrebbe essere un problema. Anche se, come ti ho anticipato, è ben collegato con i tram e gli autobus (niente metro).

A chi consiglio Belém? Consiglio questa zona a chi visita la città d’estate ed è interessato alle spiagge (più facilmente raggiungibili da Belém) e a chi cerca un posto più tranquillo e meno caotico in cui soggiornare a Lisbona.

Questi sono gli alloggi che ti consiglio:

  • Economico – Famous Crows Lisbon Suites: ottimo affittacamere situato a pochi passi da Praça do Imperio e dal Monastero dos Jeronimos. Buono il rapporto qualità-prezzo.
  • Fascia media – Geronimo Guest House: guest house tranquilla e immersa nel verde, con stanze tematiche. Si trova a breve distanza dalle attrazioni del quartiere.
  • Lussuoso – Altis Belém: famoso hotel a 5 stelle situato sul lungofiume del Tago e davanti porticciolo turistico di Belém. Ospita un’eccellente SPA. Ottimo per una vacanza romantica o rilassante.

Come raggiungere Belém

Belém dista da Lisbona circa 6-7 km. Come arrivare?

Il modo migliore per raggiungere il quartiere è di prendere prendere il tram 15E da Praça da Figueira o dal Praça do Comercio fino alla fermata Mosteiro dos Jerónimos o Largo da Princesa. Il viaggio dura circa 25 minuti.

In alternativa, puoi prendere il treno per Cascais dalla stazione di Cais do Sodré e scendere dopo 3 fermate a Belém, in soli 7 minuti.

Anche gli autobus 727, 728, 729 e 751 collegano il centro con Belém.

Altra alternativa più comoda è quella di prendere un Bolt (una specie di Uber). Il costo del viaggio sarà di circa 8€.

Dove mangiare a Belém a Lisbona

Ristorante in cui mangiare a Belém

Ecco alcuni ottimi ristoranti in cui ho avuto modo di mangiare a Belém e che mi sento di consigliarti:

  • Pão Pão Queijo Queijo: fast food con cibo orientale, kebab, pita e panini. Si mangia benissimo (ci vado ogni volta che torno a Belém) e i prezzi sono di 5€ per i panini e 9€ per il menu completo con panino/pita, bevanda e patatine (indicazioni).
  • Adega de Belém: ottimo ristorante tradizionale portoghese. Cibo buonissimo e personale gentile, paziente e disponibile. Prezzi buoni (20-25€ a persona). indicazioni.

Shopping e negozi particolari a Belém

E adesso parliamo di shopping! Dove fare acquisti nel quartiere di Belém? Quali sono i negozi da non perdere?

Ecco alcuni dei principali luoghi di shopping a Belém:

  • Rua de Belém: questa pittoresca strada è punteggiata di negozietti che vendono prodotti artigianali, ceramiche, abbigliamento e souvenir. Non perderti il Next Door Shop, accanto alla famosa pasticceria Pastéis de Belém, per trovare magliette, azulejos e altri ricordini di qualità (indicazioni).
  • Mercado de Belém: questo mercato coperto ospita bancarelle che vendono prodotti freschi, spezie, dolci tipici e artigianato (indicazioni)
  • Centro Cultural de Belém (CCB): all’interno di questo vasto complesso culturale troverai negozi di design e artigianato contemporaneo, perfetti per scovare pezzi unici (indicazioni).

Se sei in cerca di prodotti particolari, non perderti questi negozi:

  • A Vida Portuguesa: questa deliziosa boutique propone una selezione curata di articoli tradizionali portoghesi, dalle saponette alle conserve, dalle ceramiche ai giocattoli in latta (indicazioni).
  • Hangar: negozio che vende articoli per la casa in stile portoghese di ottima fattura (indicazioni).

Vuoi scoprire quali sono gli altri quartieri da visitare assolutamente a Lisbona? Leggi le mie guide:

Dove soggiornare a Lisbona? Le zone in base ai tuoi interessi:

  • Se visiti Lisbona per la prima volta: la zona di Baixa-Chiado è perfetta, con molte attrazioni turistiche raggiungibili a piedi e molti ristoranti e negozi a portata di mano. La zona è inoltre ben collegata con l’aeroporto (qui trovi i migliori alloggi in questa zona).
  • Se sei alla ricerca di un’esperienza autentica: Alfama è il quartiere più antico di Lisbona e ti offre un assaggio della vita tradizionale portoghese e del fado (qui trovi i migliori alloggi in questa zona).
  • Se vuoi vivere al massimo la vita notturna: il quartiere migliore in questo caso è il Bairro Alto. Famoso per la nightlife e per ospitare il maggior numero di bar e discopub di Lisbona (qui trovi i migliori alloggi in questa zona).
  • Se visiti Lisbona con i bambini: in questo caso può andare bene sia il centro (la zona di Baixa-Chiado-Rossio) sia il quartiere di Parque das Naçoes che si trova tra il centro e l’aeroporto e ospita diverse attrazioni adatte ai bimbi, come l’Oceanario de Lisboa (qui trovi i migliori alloggi in questa zona).
  • Se vuoi spendere il meno possibile: Lisbona è ancora relativamente economica a livello di alloggi. Può andare bene qualsiasi zona perché quasi tutte offrono anche soluzioni economiche. Gli ostelli che trovi un po’ ovunque costano a partire da 15-20€ a notte.

Come risparmiare a Lisbona?

  • Risparmiare su attrazioni e trasporti: il modo migliore per risparmiare fino al 40-50% sui mezzi e sulle visite è la Lisboa card. Un pass che include 38 attrazioni gratuite, sconti dal 10% al 50% sulle attrazioni non incluse gratis, e l’utilizzo illimitato dei mezzi pubblici di Lisbona (trovi la Lisboa card su questo sito).
  • Ristoranti: per risparmiare hai due soluzioni. Puoi portarti qualcosa da mangiare facendo un po’ di spesa, oppure mangiare nelle tascas. Si tratta di ristoranti molto semplici (e un po’ spartani) ma con ottimo cibo a prezzi relativamente bassi (dai 10€ ai 20€ a persona).
  • Fado: non si può visitare Lisbona senza aver partecipato ad almeno uno spettacolo di fado. Se vuoi risparmiare il mio consiglio è quello di evitare le case del fado che in molti casi purtroppo sono diventate vere e proprie trappole per turisti (spesa minima di 50€). Dove andare? Vai in una tasca oppure in uno spettacolo professionale come Fado in Chiado.

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