Quartiere Chiado, Lisbona: Cosa Vedere, Mappa e Dove Mangiare

Stai pensando di visitare il quartiere Chiado a Lisbona? Cerchi una guida che ti aiuti a pianificare la tua visita e a capire cosa vedere e dove mangiare?

Sei nel posto giusto! In questa guida infatti, scritta dopo aver vissuto a Lisbona, trovi una panoramica completa sul Chiado che include:

• Informazioni utili per visitare la zona: come arrivare e dove dormire.
• Cosa vedere nel quartiere Chiado (le attrazioni più iconiche e importanti)
• Per ogni attrazioni ti fornisco una descrizione, orari e ubicazione esatta.
• Una mappa del quartiere Chiado.
• Consigli su dove mangiare in base alla mia esperienza personale.

Pronta/o a scoprire cosa ha da offrire questa zona di Lisbona? Sì? Iniziamo!

Informazioni utili e pratiche per visitare il Chiado

Come arrivare e come muoversi nel quartiere Chiado

Il quartiere Chiado è molto centrale. Si trova tra il quartiere Baixa, il Bairro Alto e Cais do Sodré ed è facilmente raggiungibile attraverso:

• Metropolitana: il quartiere ospita la stazione Baixa-Chiado che è servita dalle linee blu e verde.
• Tram: il celebre tram 28, insieme al tram 15E (per Belém) passano dal quartiere.
• Bus: numerosi autobus urbani attraversano l’area, tra cui le linee 758, 760 e 774, che collegano il Chiado ad altri quartieri di Lisbona.

Dove alloggiare nella zona del Chiado a Lisbona

Per la sua posizione super strategica proprio “in mezzo” ai quartieri centrali di Lisbona, e per il fatto di essere direttamente servito dalla metro e dagli altri mezzi importanti della città, il Chiado è una delle zone migliori in assoluto per soggiornare nella capitale portoghese.

Dove alloggiare esattamente? Ecco 3 ottime soluzioni pensate per tutte le tasche:

• Economico – Lost Inn Lisbon Hostel: un ostello ubicato in un edificio del XVIII secolo. Si trova ad appena 5 minuti dalla zona della vita notturna.
• Fascia media – Monte Belvedere Hotel: boutique hotel situato sulla zona alta del Chiado, offre un panorama mozzafiato sul fiume Tago.
• Lussuoso – Verride Palacio Santa Catarina: hotel situato in un meraviglioso ed elegante edificio storico ristrutturato in chiave moderna e con una vista mozzafiato sul Tago.

Cosa vedere nel quartiere Chiado a Lisbona e mappa

In questa prima sezione scopriremo le principali attrazioni del quartiere Chiado. Te le elenco di seguito insieme a una mappa per capire esattamente dove si trovano:

1. Rua Garrett
2. Convento do Carmo
3. Fado in Chiado
4. Elevador de Santa Justa
5. Praça Luis de Camoes
6. Livraria Bertrand
7. A Brasileira

Rua Garrett

Una delle prime attrazioni che incontrerai visitando il quartiere Chiado è la sua via più famosa. Rua Garrett è un elegante viale che prende il nome dallo scrittore portoghese Almeida Garrett.

La via è particolarmente celebre perché lungo essa si affacciano diverse attrazioni.

Passeggiando lungo la Rua Garrett infatti, ti imbatterai ad esempio nella libreria Bertrand, fondata nel 1732 e riconosciuta come la più antica del mondo ancora in attività, poco prima invece troverai il celebre centro commerciale Armazéns do Chiado.

Proseguendo, potrai ammirare l’elegante facciata del caffè A Brasileira, aperto nel 1905 e noto per essere stato un ritrovo di importanti artisti e intellettuali. Non a caso davanti al caffè si trova la statua del poeta Fernando Pessoa, uno dei suoi clienti più famosi.

Altro punto di interesse da non perdere è la Pastelaria Alcôa, una rinomata pasticceria aperta dal 1957 detentrice di numerosi premi, in particolare per le sue torte e pasteis de nata.

• Ubicazione: Rua Garrett (indicazioni)

Convento do Carmo

Cosa vedere nel quartiere Chiado?

Parliamo della celebre chiesa senza tetto di Lisbona, meglio nota con il nome di Convento do Carmo.

Si tratta di un tempio religioso fondato nel 1389 da Nuno Álvares Pereira, periodo in cui divenne la più importante chiesa gotica della città.

Ma non è per questo che oggi è famosa.

Infatti come può suggerire il nome, la chiesa è stata pesantemente danneggiata dal terremoto del 1755, evento cataclismatico che ha causato il cedimento del tetto.

Le arcate che si stagliano al cielo, l’hanno resa particolarmente suggestiva, ed è per questo che negli anni non venne mai completamente restaurata.

Cosa vedere durante la visita?

Oltre agli imponenti archi gotici che si ergono verso il cielo, nudo, e i vari resta delle cappelle laterali, ti consiglio di visitare il Museu do Carmo che si trova in un’ala della chiesa.

All’interno di questo museo archeologico è possibile ammirare:

• Artefatti che coprono un ampio arco temporale, dalla preistoria all’epoca contemporanea
• Il “Sarcofago delle Muse” di epoca romana
• La tomba gotica del re Ferdinando I
• La tomba barocca della regina Maria Anna d’Austria
• Mummie sudamericane di un ragazzo e una ragazza provenienti dal Perù
• Pannelli di azulejos barocchi

Il museo è piccolo ma vale assolutamente la visita.

• Biglietti: l’ingresso costa 7€ per gli adulti, gratis sotto i 15 anni.
• Orari: lunedì-sabato, 10:00-19:00. Chiudo la domenica.
• Ubicazione: Largo do Carmo 27 (indicazioni).

Partecipa a Fado in Chiado

Cosa fare nel quartiere Chiado? La sera ti consiglio assolutamente di prendere parte allo spettacolo intitolato Fado in Chiado.

Il fado è un genere musicale profondamente radicato nella cultura portoghese. Nacque nei bassifondi di Lisbona all’inizio del XIX secolo ed esprime l’anima malinconica del popolo lusitano attraverso melodie struggenti e testi carichi di emozioni. Pensa che si è guadagnato persino il titolo UNESCO Patrimonio immateriale dell’umanità.

Perché ti dico tutto questo?

Una delle cose più tipiche da fare è proprio quella di prendere parte a uno spettacolo.

E Fado in Chiado è uno dei migliori che puoi trovare in città (purtroppo le trappole per turisti sono tantissime!).

Durante l’esibizione, che dura circa 50 minuti, gli spettatori possono ascoltare le voci di due cantanti accompagnati da musicisti che suonano la chitarra portoghese e la viola. Il repertorio include sia brani tradizionali che composizioni più moderne, permettendo così di apprezzare l’evoluzione del genere. Inoltre, tra una canzone e l’altra, vengono fornite brevi spiegazioni sulla storia e il significato del fado.

Elevador de Santa Justa

Tra il quartiere Baixa e il quartiere Chiado troviamo uno storico ascensore panoramico in ferro battuto che è impossibile non notare.

Elevador de Santa Justa venne inaugurato nel 1902, su progetto dell’ingegnere Raoul Mesnier de Ponsard, allievo di Gustave Eiffel, per collegare la zona bassa della Baixa con il quartiere alto del Chiado.

Inizialmente era alimentato a vapore, fu poi convertito all’energia elettrica nel 1907. La sua struttura in ferro battuto, con diversi elementi neogotici, è alta ben 45 metri.

Per salire sull’Elevador de Santa Justa, puoi acquistare un biglietto presso la biglietteria situata alla base della struttura.

L’ascensore è composto da due eleganti cabine, ciascuna in grado di trasportare fino a 20 persone.

Una volta raggiunta la sommità, potrai accedere a una terrazza panoramica attraverso una stretta scala a chiocciola. Da qui, si gode di una vista mozzafiato sulla Baixa, sul Castello di São Jorge e sul fiume Tago.

Praça Luís de Camões

Dopo aver attraversato tutta la Rua Garrett si giunge a Praça Luís de Camões.

Una piazza storica che delimita i quartieri Chiado e Bairro Alto.

Questa piazza, conosciuta anche come Largo de Camões, prende il nome dal celebre poeta portoghese Luís Vaz de Camões, considerato una delle figure più importanti della letteratura portoghese, e venne costruita nella metà del XIX secolo come parte del piano di riqualificazione urbana dopo il devastante terremoto del 1755.

Al centro della piazza si erge un imponente monumento dedicato proprio a Camões e inaugurato nel 1867. La statua in bronzo del poeta, opera dello scultore Victor Bastos, è circondata da altre otto figure di pietra che rappresentano importanti personalità della cultura portoghese del XV e XVI secolo.

Intorno alla piazza si possono ammirare eleganti edifici in stile pombalino, caratterizzati da facciate simmetriche e balconi in ferro battuto.

La pavimentazione della piazza è invece un esempio notevole della tradizionale calçada portuguesa, con motivi geometrici e marini che richiamano l’epopea delle esplorazioni portoghesi.

Nei pressi della piazza si trovano due chiese storiche: la Igreja do Loreto e la Igreja da Encarnação. Inoltre, la piazza è un punto di partenza ideale per esplorare il vicino Bairro Alto.

Pub Crawl del Chiado, Bairro Alto e Cais do Sodré

Ti interessa la vita notturna?

Se è così, una delle attività da fare assolutamente nel quartiere Chiado è prendere parte a un pub crawl.

Di cosa si tratta?

In pratica consiste nel visitare diversi bar e discoteche in una sola serata, solitamente a piedi, accompagnati da una guida locale.

È un ottimo modo per conoscere a fondo la vita notturna e per fare amicizia, visto che in genere ci si trova in gruppi con 20-30 o più persone da ogni parte del mondo.

Io ho partecipato nell’aprile del 2024 a questo pub crawl.

Eravamo circa 30 persone, siamo partiti da Praça Luís de Camões, per poi salire tra le viuzze del Bairro Alto che si trova a pochi passi.

Abbiamo girato 4 bar e infine una discoteca. Al primo bar incluso nel prezzo del pub crawl abbiamo avuto un’ora di open bar, e in quelli successivi invece degli ottimi sconti sui drink.

Infine abbiamo concluso la serata nell’esclusivo K Urban Beach Club, situato sul lungofiume di Lisbona, senza dover fare la fila all’ingresso (che era lunghissima!).

In definitiva è stata una serata super divertente in cui ho conosciuto tantissime persone, per questo mi sento di consigliare l’esperienza.

Visita la Livraria Bertrand

Come ti dicevo il quartiere Chiado ospita la libreria più antica al mondo ancora in funzione. Si tratta di Livraria Bertrand, che venne fondata nel lontano 1732, anche se la sede attuale è del 1773, quando la libreria si trasferì qui dopo il terremoto del 1755.

Gli interni sono caratterizzati da soffitti a volta e pavimenti in legno che scricchiolano sotto i piedi. Le pareti sono rivestite da imponenti scaffali in legno scuro che si estendono dal pavimento al soffitto, carichi di libri di ogni genere.

La libreria si sviluppa su diverse sale interconnesse, e nella parte posteriore si trova un caffè in cui è possibile fermarsi per leggere e bere qualcosa.

• Orari: tutti i giorni dalle 9:00 alle 22:00.
• Ubicazione: Rua Garrett 73-75 (indicazioni)

Café A Brasileira

Come ti dicevo, la pittoresca Rua Garrett ospita anche il Café A Brasileira, uno dei caffè più antichi e rinomati della città. Venne fondato nel 1905 da Adriano Telles, e fu il primo locale a servire “la bica” che è una specie di espresso italiano.

Gli interni del locale sono meravigliosi, in un ricco stile Art Déco, risultato di una ristrutturazione del 1922.

Ma il vero motivo per cui il locale è particolarmente famoso sono i suoi clienti. Il locale infatti era frequentato dall’élite degli intellettuali, artisti e scrittori portoghesi. Figure illustri come Pessoa, e gli scrittori Almada Negreiros e Jorge Barradas erano soliti prendere il caffè e discutere tra le sue mura.

Non è un caso infatti se all’esterno troviamo una statua in bronzo di Fernando Pessoa.

Oggi è un locale molto turistico, ma vale la pena entrare e prendere una “bica” per ammirare i suoi spettacolari interni.

• Orari: dalle 8:00 alle 00:00.
• Ubicazione: R. Garrett 122 (indicazioni)

Dove mangiare nel quartiere Chiado

Per essere chiari da subito, a livello di ristoranti il quartiere Chiado ne ospita molti di alto livello. Sono pochi invece i ristoranti economici. Se cerchi delle soluzioni economiche consiglio di tornare intorno alla Baixa oppure salire verso il Bairro Alto.

• Antonia Petiscos Portugeses: tipica “tasca” portoghese. Piatti semplici e tipici della tradizione portoghese, servizio cordiale e in generale ottimo rapporto qualità-prezzo. Si spendono 20-25€ a persona (indicazioni).
• A Taberna da Rua das Flores: Piccolo ristorante molto popolare che serve piatti tradizionali portoghesi in versione tapas. Non accetta prenotazioni, quindi è consigliabile arrivare presto. Ambiente informale e autentico, prezzi intorno ai 30-35€ a persona (indicazioni).
• Bairro do Avillez: complesso gastronomico dello chef José Avillez che comprende diversi concetti in un unico spazio. Include il ristorante Páteo specializzato in pesce e frutti di mare, la Taberna per tapas e piatti tradizionali, e il Cantinho do Avillez con cucina portoghese contemporanea. Prezzi intorno a 50€ a persona (indicazioni).
• Belcanto: celebre ristorante stellato sempre dello chef José Avillez, uno dei più importanti di tutto il Portogallo. Propone piatti tradizionali portoghesi rivisti in chiave moderna e creativa. Per chi vuole vivere un’esperienza indimenticabile. I menu costano da 125€ a 145€ a persona, e si può ordinare anche à la carte (indicazioni)

Storia e descrizione del quartiere Chiado

Infine, se vuoi approfondire la storia del quartiere, ecco un breve riepilogo sul Chiado:

Durante il Medioevo, tra l’VIII e il XII secolo, oliveti e vigneti crescevano su questo pendio nei dintorni della città che ai tempi era sotto il dominio arabo. Si trattava per lo più di un’area rurale.

Nel 1147, i crociati che aiutarono il re D. Afonso Henriques nella conquista di Lisbona ai danni dei mori si accamparono proprio in quest’area.

Solo intorno al XIII secolo divenne un’area abitata, popolandosi di conventi e residenze nobiliari fino al XVI secolo.

Durante il XVIII secolo, il Chiado era una zona di palazzi nobiliari. Uno dei più famosi era il Palácio do Chiado, dove nacque il Conte di Farrobo, noto per le sue feste sontuose e definite per l’epoca “eccessive”. Tanto che il termine portoghese “farrobodó” (festa chiassosa) usato oggi, deriva proprio dal suo nome.

Nel 1846, con la creazione del Grémio Literário de Lisboa, un club di intellettuali dell’epoca, il Chiado divenne il centro del romanticismo portoghese e il principale luogo di incontro degli intellettuali dell’epoca.

Negli anni ’80 del XX secolo, il quartiere Chiado cadde in declino a causa del cambiamento delle abitudini dei lisboeti e dell’apertura del centro commerciale Amoreiras.

A rendere la situazione ancora più difficile ci pensò il grande incendio del 25 agosto 1988, che distrusse gran parte della zona. La ricostruzione, affidata all’architetto Álvaro Siza Vieira, durò per tutti gli anni ’90.

Oggi il Chiado è tornato ad essere un importante quartiere, sicuramente una delle zone più visitate e interessanti di Lisbona.

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Vuoi scoprire quali sono i quartieri di Lisbona da non perdere? Ecco le mie guide:

• Quartiere Alfama
• Quartiere di Belém
• Quartiere Baixa