Cosa Vedere a Lisbona in 2 Giorni: Itinerario Completo + Mappa

Vuoi sapere cosa vedere a Lisbona in 2 giorni o un weekend? 

Sei nel posto giusto perché in questo articolo trovi una guida completa alla visita di Lisbona in 48 ore (guida che ho scritto dopo averci vissuto a Lisbona, ed essere tornato più volte negli ultimi anni!).

Ecco cosa troverai in questo articolo:

• un itinerario per visitare Lisbona in 48 ore (suddivise per giorni e zone)
• mappa completa di tutte le attrazioni che visiteremo
• tanti consigli per goderti al meglio il tuo viaggio, incluso come risparmiare su mezzi pubblici e biglietti, dove uscire la sera, cosa comprare e tanto altro.

Sei pronta/o per questi due giorni indimenticabili nella capitale portoghese? Iniziamo!

Cosa vedere a Lisbona in 2 giorni: Itinerario per 48 ore o un weekend

Giorno 1: Baixa, Alfama e Bairro Alto

Ed eccoci nel primo giorno di questo itinerario di 2 giorni a Lisbona.

Oggi visiteremo i quartieri più importanti del centro storico. La Baixa, il quartiere Alfama e il Bairro Alto. Ecco una mappa di cosa vedremo:

• a) Museo Nacional do Azulejos
• b) Sé de Lisboa
• c) Miradouro de Santa Luzia
• d) Castello di São Jorge e tram 28
• e) Praça do Comercio
• f) Elevador de Santa Justa
• g) Convento do Carmo
• h) Bairro Alto

Museu Nacional do Azulejos

Diamo inizio a questo itinerario di 2 giorni a Lisbona con la visita di uno dei musei più interessanti della città: il museo dedicato alle azulejos.

Si tratta di piastrelle in ceramica decorata introdotte nella penisola iberica dagli arabi durante il dominio moresco.

Il Portogallo è particolarmente legato a questa forma d’arte, e potrai ammirare stupendi azulejos un po’ ovunque: dalle stazioni della metro agli edifici storici, fino a case, bar e ristoranti.

Il Museu Nacional do Azulejos, situato in un antico convento, ti permetterà di scoprire la storia e i segreti di questa antica forma d’arte. Ospita tantissimi azulejos, alcuni dei quali risalgono a secoli fa. Visita consigliatissima!

Personalmente ho apprezzato molto l’enorme composizione (occupa una intera stanza) che mostra com’era Lisbona prima del terremoto del 1755.

• 🎟️ Biglietti: costa 10€ ed è acquistabile online su questo sito.
• 🕒 Orari: martedì-domenica, 10:00-18:00. Chiuso lunedì.
• 📍Ubicazione: R. Me. Deus 4 (indicazioni).

Sé de Lisboa

La tappa successiva dista un paio di chilometri, quindi dovrai prendere i mezzi.

Quali?

Prendi il bus 728 o 759 fino a Piazza del Commercio, poi prosegui a piedi per pochi minuti fino a Largo da Sé.

Ti troverai davanti al Sé de Lisboa, la chiesa più antica della città, edificata subito dopo la riconquista di Lisbona ai danni dei mori, nel XII secolo.

Lo stile predominante è il romanico, con una facciata molto austera e due imponenti torri campanarie.

La cattedrale fu più volte ristrutturata, soprattutto dopo il terremoto del 1755.

All’interno meritano una visita la cappella gotica del XIV secolo, il chiostro e il tesoro, che custodiscono opere e reperti storici, dal periodo arabo (la chiesa sorge sulle rovine di una moschea) fino al medioevo.

Notevoli anche le decorazioni con azulejos a tema religioso (piastrelle tipiche del Portogallo).

• 🎟️ Biglietti: 7€ ed è acquistabile online su questo sito.
• 🕒 Orari: tutti i giorni, 10:00-19:00.
• 📍Ubicazione: Largo da Sé 1 (indicazioni).

Miradouro de Santa Luzia

Cosa vedere a Lisbona in 2 giorni?

La tappa successiva è la terrazza panoramica più suggestiva e romantica di Lisbona. Il Miradouro de Santa Luzia.

La terrazza in questione è caratterizzata da una vista spettacolare sul centro storico e sul fiume Tago e ospita anche una piccola chiesa.

Di particolare bellezza sono le sue decorazioni; al centro troviamo una piscina, e tutto intorno tantissimi azulejos che ritraggono diverse scene, tra cui la battaglia di mori e cristiani avvenuta nel XII secolo.

• Dove si trova: Largo de Santa Luzia (indicazioni).

Castello di São Jorge

Continuiamo a salire nel quartiere Alfama verso il Castello di São Jorge.

Si tratta di un castello antichissimo, con origini che risalgono addirittura all’epoca romana.

La cinta muraria e l’attuale struttura, però, vengono costruite durante il periodo arabo.

Dopo la riconquista del 1147, diventa la residenza ufficiale della famiglia reale portoghese, ruolo che mantiene fino al 1500.

Ecco cosa ho visto durante la mia visita:

• le rovine della parte più antica del castello (periodo arabo);
• il museo archeologico con reperti di tre epoche storiche;
• la torre di Ulisse, con la sua camera oscura che mi ha permesso di vedere Lisbona dall’alto;
• e ovviamente la terrazza panoramica con una vista a 360 gradi sulla città.

Ti lascio le info pratiche per visitare il Castello:

• 🎟️ Biglietti: 15€ adulti / 12,50€ over 65 / 7,50€ 13-25 / gratis 0-12.
• 🕒 Orari: da marzo a ottobre 9:00-21:00 / da novembre a febbraio 9:00-19:00
• 📍Ubicazione: R. de Santa Cruz do Castelo (indicazioni).

Tram 28

La prossima attrazione non è un monumento, ma un mezzo di trasporto: l’iconico Tram 28 di Lisbona.

Si tratta di un tram restaurato dei primi del ’900, ancora in funzione nella rete dei trasporti pubblici.

Ma perché è così popolare un semplice tram?

Il Tram 28, oltre a essere un mezzo vintage (e super instagrammabile), percorre un tragitto spettacolare che attraversa tutti i quartieri del centro storico.

Ti porterà nei quartieri Estrela, Bairro Alto, Chiado, Baixa, Alfama e Graça, regalando scorci pittoreschi, panorami mozzafiato e una bella dose di adrenalina tra salite e discese.

In alcuni tratti le stradine sono così strette che potrai sfiorare i muri delle case!

Insomma, è un’esperienza da non perdere.

Praça do Comércio e Arco da Rua Augusta

Dopo la spettacolare corsa sul Tram 28, scendi in Praça do Comércio (una delle fermate del tram), nostra prossima tappa.

La piazza monumentale fu costruita dopo il devastante terremoto del 1755, che distrusse metà Lisbona e causò la morte di circa il 30% della popolazione. Dove oggi sorge la piazza, un tempo si trovava il Palazzo Reale Ribeira, che venne raso al suo dal sisma, insieme a tutta la Baixa.

Cosa vedere in questa piazza?

Al centro spicca una grande statua equestre in bronzo di re Giuseppe I, sovrano durante il terremoto.

Oltre alla statua, non perdere:

• L’Arco Da Rua Augusta: un grande arco di trionfo che simboleggia sia la rinascita della città, nonostante il tragico evento, che una monumentale porta di ingresso per Lisbona.
• Cafe Martinho da Arcada: il ristorante più antico di Lisbona. Fu aperto nel 1782.
• Lisboa Story Centre: un interessante museo interattivo sulla storia di Lisbona.

• 🎟️ Biglietti: 5€ da 6 anni / gratis 0-5 anni.
• 🕒 Orari: giornalmente 10:00-19:00.
• 📍Ubicazione: R. Augusta 2. Maps

Lisboa Story Center

Come dicevo la prossima tappa è il Lisboa Story Centre, un museo che ritengo interessante perché oltre a raccontare la storia della città, lo fa in maniera estremamente interessante.

Come? 

Attraverso un’esperienza audiovisiva completamente immersiva, che riesce a coinvolgere tutti i sensi dello spettatore.

Alcune delle scene più realistiche che potrai rivivere riguardano il terremoto del 1755.

La visita, che in totale dura circa 1 ora, è molto interessante non solo per gli adulti ma anche per i bambini.

• 🎟️ Biglietti: 7,50€ adulti / 5,50€ over 65 e studenti / 3,50€ 6-15 anni / gratis 0-5 anni. I biglietti sono acquistabili online su questo sito.
• 🕒 Orari: tutti i giorni, 10:00-19:00.
• 📍Ubicazione: Praça do Comércio 78. Maps

Elevador de Santa Justa

Dopo la visita al Lisboa story Center prosegui attraversando l’arco e la Rua Augusta, e poi prendi la Rua Ouro, ti troverai davanti il celebre Elevador de Santa Justa. 

Un ascensore panoramico che fa parte della rete di trasporti pubblici dal 1901.

L’opera progettata da Raoul de Mesnier de Ponsard, è decorata con bellissimi archi neogotici, tutta la struttura è fatta di acciaio lucido e ferro battuto.

La salita ti permetterà di arrivare a circa 45 metri di altezza, e una volta in cima potrai salire ulteriormente grazie alle scale, per ritrovarti nella terrazza panoramica dell’Elevador de Santa Justa.

Sul belvedere trovi anche un bar in cui potrai sorseggiare una birra o prendere un caffè con vista sulla Baixa.

• Costi: il biglietto andata e ritorno costa 6,10€.
• Orari: tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:45.
• Ubicazione: R. de Santa Justa (indicazioni).

Convento do Carmo

Dopo una breve pausa, prosegui verso la prossima attrazione, a pochi metri da Largo do Carmo.

Si tratta di uno dei monumenti più affascinanti di Lisbona.

Il Convento do Carmo è una chiesa gotica che fu gravemente danneggiata dal terremoto del 1755. I danni furono tali che il tetto crollò, lasciando in piedi solo le arcate e la struttura esterna.

Ci furono diversi tentativi (complessi) di restauro, ma si decise alla fine di lasciarla così, come memoriale alle vittime del sisma.

Oggi è una tappa imperdibile, grazie alla sua atmosfera decadente e romantica.

All’interno ho apprezzato anche il piccolo Museu Archeológico do Carmo, che ospita una collezione di reperti che ripercorrono 800 anni della storia (ci sono persino un paio di VERE mummie).

• Biglietti: 7€ per gli adulti, 5€ per gli studenti con tessera e gli over 64, gratis da 0 a 14 anni.
• Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 o alle 18:00 in base al periodo dell’anno.
• Ubicazione: Largo do Carmo (indicazioni).

Serata nel Bairro Alto

Per concludere alla grande questo primo giorno, ti consiglio di dirigerti verso il Bairro Alto, per avere un assaggio dell’animata vita notturna di Lisbona.

Il Bairro Alto è famoso per essere il quartiere della vita notturna. Infatti in un’area relativamente piccola, trovi oltre 100 tra bar, ristoranti e disco bar.

C’è via vai di gente tutte le sere, ma è durante il weekend che la zona si anima e mostra il suo lato festaiolo! Troverai centinaia di persone per strada a bere, chiacchierare e ballare fino alle 3-4 del mattino.

Per viverla come i locals, il mio consiglio è quello di fare un po’ di pub crawling (bere in diversi locali).

Giorno 2: Belém e Alcantara

Per questo secondo giorno ci sposteremo dall’altra parte di Lisbona, a circa 7 km dal centro, visiteremo l’importantissimo quartiere di Belém. Simbolo della nascita dell’impero portoghese e dei grandi esploratori dell’Era delle Scoperte.

Ecco una mappa di cosa vedremo:

• a) Torre di Belém
• b) Monumento alle Scoperte
• c) Pasteis de Belém
• d) Monastero dos Jeronimos
• e) Museo Berardo
• f) Lx Factory

Torre di Belém

Pronto/a per il secondo giorno a Lisbona? Si parte dal quartiere di Belém, che si trova a circa 7 km dal centro.

Il quartiere è facilmente raggiungibile con il tram 15E, che potrai prendere da Praça da Figueira, Praça do Comércio e Cais do Sodré.

Scendi alla fermata Largo da Princesa e attraversa il parco per raggiungere la nostra prima tappa.

Parliamo della maestosa Torre di Belém, torre difensiva costruita per volontà di re Manuel I nel 1514 e completata nel 1519.

Realizzata con pedra real (lo stesso materiale del Monastero dos Jerónimos, di cui parleremo a breve), è uno dei massimi esempi di stile manuelino portoghese. La Torre è alta oltre 30 metri ed è suddivisa in 4 piani, quasi tutti visitabili, anche se non tutti interessanti.

Consiglio del Nomade: durante la visita potrai salire su diversi punti panoramici, anche se il migliore è la terrazza che si trova più in alto, e offre una splendida vista sull’estuario del Tago (vedi la foto sopra).

• 🎟️ Biglietti: 15€ adulti / gratis 0-11.
• 🕒 Orari: martedì-domenica 10:00-17:30.
• 📍Ubicazione: Av. Brasília (indicazioni).

Monumento alle Scoperte

Finita la visita alla torre prosegui con una passeggiata sulle Docas di Belém (lungofiume), ammira durante il tragitto l’antico faro (rosso e bianco) e poi il porticciolo. Infine giungerai ad una enorme struttura marmorea, si tratta del Monumento alle Scoperte, la nostra prossima tappa.

L’enorme monumento, alto oltre 50 metri, raffigura una caravella portoghese (un’imbarcazione) con sopra diverse sculture. Si tratta dei personaggi che hanno fatto la storia del Portogallo durante l’Era delle Scoperte.

A guidare il gruppo troviamo Enrico il Navigatore, colui che fondò l’impero portoghese, esplorando l’Oceano Atlantico e conquistando le isole di Madeira, le Azzorre e Capo Verde.

A seguire altri personaggi tra cui Vasco da Gama, lo scopritore di una via alternativa per le indie. Evento che rese il Portogallo, ai tempi, una superpotenza militare e un impero ricchissimo.

• 🎟️ Biglietti: 10€ adulti / 8,50 over 65 / 5€ 13-25
• 🕒 Orari: 10:00-19:00.
• 📍Ubicazione: Av. Brasília. Maps

Pastéis de Belém

Finita la visita al monumento, dirigiti verso Praça do Imperio, che si trova a brevissima distanza. Durante il tragitto incontrerai la celebre pasticceria conosciuta come Pastéis de Belém.

Si tratta della pasticceria più antica di Lisbona, aperta dal 1837 e famosa per essere stata la prima a vendere i pasteis de nata, un dolce tipico del Portogallo.

In pratica dei crostini di pasta sfoglia ripieni di golosa crema pasticcera e ricoperti di uno strato di cannella. Soffici e cremosi dentro, croccanti fuori. Buonissimi!

C’è sempre la fila per ordinare, ma il locale è super bene organizzato e in genere non si attende più di 10-15 minuti.

Oltre ad acquistare i dolci da mangiare in loco (e prendere il caffè) puoi anche ordinarne una confezione da portare con te in Italia.

• 🕒 Orari: tutti i giorni, 8:00-21:00
• 📍Ubicazione: R. de Belém 84-92 (indicazioni).

Monastero dos Jeronimos

Continua l’itinerario verso Praça do Império, dove ti aspetta l’imponente Monastero dos Jerónimos, una delle 7 meraviglie del Portogallo e l’attrazione più importante di Lisbona.

Venne costruito nello stesso periodo della Torre di Belém, condividendo anche la pedra real come materiale principale, oltre allo stile manuelino di cui è il massimo rappresentante.

I lavori terminarono nel 1601, e l’opera celebra le grandi scoperte degli esploratori portoghesi, tra cui quella di Vasco da Gama, che trovò la famosa “via per le Indie” che rese il Portogallo uno degli imperi più ricchi dell’epoca.

Da non perdere il chiostro, considerato il più bello del Portogallo, e il refettorio decorato con spettacolari azulejos.

Un’ala del monastero ospita due musei: il più interessante, soprattutto se viaggi con bambini, è quello della marina portoghese, che ospita autentici vascelli storici.

• 🎟️ Biglietti: 18€ ed è acquistabile online su questo sito.
• 🕒 Orari: 9:30-18:00.
• 📍Ubicazione: Praça do Império (indicazioni).

Centro cultural de Belém e collezione Berardo

La prossima tappa è il museo di arte contemporanea più importante del paese. Il Museo Collezione Berardo, una galleria che ospita la collezione del magnate portoghese Joe Berardo.

Il museo ospita (a rotazione) circa 900 opere che coprono un periodo storico che va dal XIX secolo fino ai giorni nostri. 

Le opere portano la firma di artisti come Pablo Picasso, Francis Bacon, Roy Lichtenstein, Andy Warhol e tanti altri. Una delle opere più celebri appartiene proprio a quest’ultimo, ed è il quadro in stile pop art che raffigura Judy Garland. Tra le opere di Picasso invece troviamo la “Tête de femme” del 1909 e la“Femme dans un Fauteuil” del 1929.

• Biglietti: 12€ adulti, 7€ studenti con tessera, 6€ dai 7 ai18 anni e gratis da 0 a 6 anni
• Orari: martedì-domenica, 10:00-19:00 (ultimo ingresso 18:30)
• Ubicazione: Praça do Império (indicazioni)

Lx Factory

Infine per concludere questo itinerario di 48 ore a Lisbona, ti consiglio di recarti alla LX Factory. Una fabbrica abbandonata risalente al 1845, e trasformata poi in un centro culturale e artistico.

Oggi ospita una fantastica biblioteca (considerata una delle 10 più belle al mondo), diversi atelier, negozi, e tanti bar e ristoranti in cui passare una serata piacevole.

Per raggiungere la LX Factory ti consiglio di prendere il tram 15 E per poi scendere alla fermata Santo Amaro. La tua destinazione si trova a circa 150 metri.

• 🕒 Orari: lunedì-venerdì, 10:30-22:30. Sabato e domenica, 9:00-22:30.
• 📍Ubicazione: R. Rodrigues de Faria 103 (indicazioni)

Come risparmiare a Lisbona

Il modo secondo me più effettivo per risparmiare a Lisbona, specialmente se hai intenzione di visitare molte attrazioni (almeno 4) è quello di prendere la Lisboa card.

Di cosa si tratta? Del pass ufficiale di Lisbona, che ti permette di:

• accedere gratis in 38 attrazioni
• avere sconti fino al 50% sulle restanti attrazioni
• usare in maniera gratuita e illimitata tutti i mezzi della rete di trasporti pubblici di Lisbona
• e risparmiare un sacco di tempo, e stress, evitando di fare la fila in tantissime attrazioni e di dover comprare continuamente i biglietti per i mezzi.

Insomma se vuoi risparmiare tempo, soldi e stress la Lisboa card è essenziale.

Il pass è disponibile in 3 formati diversi, da 24, 48 o 72 ore. E il risparmio è notevole (dal 30% al 50%, più attrazioni visiti più è grande il risparmio).

Dove si compra? La Lisboa card è acquistabile online su questo sito.

L’attivazione avviene al primo utilizzo a Lisbona.

Altri consigli per il tuo itinerario di 2 giorni a Lisbona

Come raggiungere il centro dall’aeroporto

Per raggiungere il centro di Lisbona con i mezzi pubblici ti consiglio di prendere la metropolitana linea rossa fino alla fermata Alameda. Per poi fare il cambio con la linea verde fino alla fermata Rossio, Baixa-Chiado oppure Cais do Sodré (ovviamente quella più vicina al tuo alloggio).

Se invece preferisci raggiungere il centro in maniera più comoda ti segnalo la presenza di un ottimo servizio di transfer privato prenotabile direttamente online. In aeroporto troverai l’autista che ti attenderà con un cartellino con sopra scritto il tuo nome.

Clicca qui per prenotare il servizio di transfer privato

Cosa comprare a Lisbona e dove fare shopping

E adesso una piccola parentesi sui prodotti tipici del Portogallo. Cosa portare da Lisbona?

Ecco una lista (non completa) di cose che puoi considerare di acquistare:

• Vini: in particolare il Porto. Ovviamente non è l’unica varietà da provare, altri ottimi vini sono il Moscatel de Setubal e il Vinho Verde.
• Artigianato in sughero: i portoghesi sono dei grandi artigiani, e sono anche i primi produttori di sughero al mondo. Con questo materiale puoi trovare tantissimi accessori sostenibili e duraturi, come ad esempio borse, cinture e portafogli.
• Pasteis de nata: dolce tipico di Lisbona, di cui abbiamo parlato poco fa. Il posto ideale per acquistarli è la pasticceria Pastéis de Belém.
• Scatolette di sarde: ebbe si, ti sto consigliando di acquistare delle semplici scatolette di pesce. Ma ciò che forse non sai, è che in Portogallo le scatolette sono delle vere e proprie opere d’arte. E si tratta di un prodotto tipico del posto.

Dove uscire la sera a Lisbona in un weekend o 48 ore

Sono 3 le zone in cui uscire la sera a Lisbona:

• Il Bairro Alto: è la zona più famosa per bere e fare festa. Ne abbiamo parlato nell’itinerario del primo giorno.
• Principe Real: è una zona con un’età media più alta rispetto al Bairro Alto, e con locali più raffinati. È ricca di rooftop bars e di cocktail bars.
• Cais do Sodré: ex zona di spaccio e prostituzione, trasformata in maniera radicala in una delle zone più cool e interessanti di Lisbona. Qui trovi tantissimi locali, discoteche e ristoranti. Recati a Pink Street, una famosa zona della vita notturna, totalmente dipinta di rosa.

Vuoi saperne di più sulla vita notturna? Ho scritto una guida al riguardo: Cosa fare la sera a Lisbona

Altri consigli e guide su Lisbona? Leggi questi articoli:

• Cosa sapere su Lisbona prima di partire
• Cosa vedere a Lisbona in 4 giorni
• Cosa vedere a Lisbona in 5 giorni

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