Quartiere Monastiraki, Atene: Cosa Vedere, Mappa, Dove Mangiare
tai per visitare Atene e vuoi saperne di più sul quartiere Monastiraki?
Vuoi capire cosa vedere a Monastiraki e se vale la pena visitare la zona?
Sei nel posto giusto! In questo articolo, infatti, scritto dopo aver visitato molteplici volte la capitale greca, trovi una guida completa che include:
- cosa fare e vedere a Monastiraki;
- informazioni utili per la visita di ciascuna delle attrazioni menzionate (inclusi biglietti, orari, ubicazione e curiosità storiche);
- indicazioni su come arrivare a Monastiraki;
- dove mangiare e dove fare acquisti.
Pronta/o a scoprire il meglio che il quartiere può offrirti? Sì? Iniziamo!
Cosa fare e vedere nel quartiere Monastiraki, Atene
Piazza Monastiraki

Quale potrebbe essere un punto di partenza migliore per esplorare il quartiere Monastiraki, se non la sua celebre piazza?
Plateia Monastirakiou (Piazza Monastiraki) prende il nome dalla piccola chiesa bizantina di Panagia Pantanassa che si affaccia e domina lo slargo.
Ma ciò che rende unica questa piazza è il fatto che ospita punti di interesse che in qualche modo riassumono la storia della città.
Troviamo infatti:
- Uno scavo archeologico che ha portato alla luce il letto dell’antico fiume Eridano, che in passato era sacro per gli antichi greci.
- La Biblioteca di Adriano, che risale al periodo romano.
- La chiesa di Panagia Pantanassa che risale invece al periodo bizantino.
- A pochi passi dalla piazza troviamo invece la Moschea Tzistarakis di epoca ottomana.
Insomma, si tratta di un vero e proprio “museo storico” a cielo aperto. Il tutto è coronato da una vista magnifica sulla collina dell’Acropoli che domina tutta la zona.
Consiglio del Nomade: noi italiani abbiamo sempre il problema del caffè quando siamo all’estero, visto quanto è difficile trovare chi lo fa buono. Ad Atene il caffè devo dire che non mi ha deluso. In Piazza Monastiraki trovi VENETI GO, un locale che fa davvero un ottimo caffè.
Antica Agorà di Atene

L’attrazione più importante del quartiere Monastiraki e uno dei siti archeologici più importanti della Grecia antica, è senza dubbio l’Agorà di Atene.
Di cosa si tratta esattamente? L’Agorà era il centro della vita pubblica e della democrazia ateniese, oltre che il principale luogo di ritrovo della popolazione. Qui infatti si riunivano politici, filosofi, pensatori dell’epoca e ovviamente persone comuni.
Nell’Agorà si riunivano la Bulé e gli arconti, che erano in poche parole i politici e i magistrati ateniesi.
I filosofi e i pensatori dell’epoca si riunivano qui per tenere i loro animati dibattiti pubblici.
L’Agorà non era solo un centro di scambio intellettuale, ma anche un importante polo commerciale. Al suo interno, la Stoà di Attalo fungeva da vero e proprio centro commerciale dell’antichità, e ospitava numerose botteghe e attività.
Cosa è rimasto di tutto questo? Cosa puoi vedere durante la visita?
Le strutture più importanti ancora visibili sono:
- La Stoà di Attalo: come ti dicevo era un luogo per lo scambio commerciale, ed è stato totalmente ricostruito. Oggi ospita un piccolo ma interessante museo dedicato all’Agorà e incluso nel biglietto.
- Il Tempio di Efesto: situato su una piccola collina che domina l’Agorà, è il tempio meglio conservato dell’Antica Grecia.
- Odeon di Agrippa: un antico teatro romano situato nel centro dell’Agorà, utilizzato per spettacoli e riunioni pubbliche.
- Chiesa dei Santi Apostoli: venne costruita intorno al X secolo durante il periodo bizantino nel luogo in cui san Paolo teneva i suoi discorsi.

Oltre a tanti altri piccoli punti di interesse, di cui sono giunte a noi purtroppo solo le rovine.
Consiglio del Nomade: dalla collina del Tempio di Efesto si ha una vista a dir poco spettacolare su tutta l’Agorà e sull’Acropoli. Quindi vale la pena “scalarla” e arrivare in cima. Importante: per visitare l’Agorà mettiti scarpe di ginnastica comodo, evita assolutamente tacchi, sandali o ciabatte, rischi di scivolare durante la salita.
- Biglietti: 20€ per gli adulti, 10€ per gli over 64 e gratis per i cittadini UE fino a 25 anni.
- Orari: tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00.
- Ubicazione: posizione esatta su Maps
Leggi anche: Quartieri migliori da visitare ad Atene
Agorà Romana
Dopo l’arrivo dei Romani, la città cambio radicalmente il suo tessuto urbano e l’Antica Agorà perse gradualmente la sua importanza.
Al suo posto infatti venne costruita l’Agorà Romana che divenne a tutti gli effetti il principale luogo di ritrovo della città, mentre l’Antica Agorà cadde parzialmente in rovina e divenne in parte una zona residenziale.
Cosa ospita l’Agorà Romana di Atene?
In origine la struttura che misurava circa 112 metri per 96 metri, era pavimentata in marmo e comprendeva un ampio cortile rettangolare all’aperto, colonnati ionici su tutti i quattro lati, due ingressi monumentali a est e ovest, botteghe sul lato orientale e una fontana su quello meridionale.
A livello di strutture purtroppo non è rimasto molto. L’edificio meglio conservato è la Torre dei Venti, una torre ottagonale in marmo, risalente al II secolo a.C. che fungeva da bussola, orologio ad acqua e stazione meteorologica.

Altra importante struttura è la Biblioteca di Adriano che però è visitabile separatamente.
Consiglio del Nomade: mi duole dirlo ma i 10€ di ingresso per l’Agorà Romana che tra l’altro non include la biblioteca sono davvero troppi, visto che buona parte delle strutture è visibile da fuori senza pagare nulla. Quindi pagare il biglietto o no? Fai tu, se vuoi “contribuire” agli scavi archeologici puoi anche decidere di pagare per accedere, in caso contrario puoi ammirarla da fuori e farne a meno.
- Biglietti: 10€ entrata generale, 5€per gli over 64 e gratis per i cittadini UE fino a 25 anni.
- Orari: tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00.
- Ubicazione: Polignotou 3 (indicazioni)
Biblioteca di Adriano

Altra importantissima attrazione del quartiere Monastiraki è la Biblioteca di Adriano, costruita dai Romani, e in particolare sotto l’imperatore Adriano come luogo in cui custodire la sua enorme collezione di libri.
Occupava una superficie di circa 10.000 metri quadrati, con una pianta rettangolare di circa 122 metri di lunghezza per 78-80 metri di larghezza, e ben 100 colonne circondavano tutto l’edificio.
La Biblioteca era anche un centro accademico e pubblico creato per rendere omaggio alla cultura ellenica. Poteva ospitare oltre 17.000 libri, pergamene e documenti, ed era una delle più importanti collezioni dell’antichità.
L’imperatore Adriano, noto per il suo amore verso la cultura greca (era considerato il più “filoellenico” tra gli imperatori romani), volle creare uno spazio accademico che rispecchiasse il prestigio che Atene aveva raggiunto nel campo delle scienze e della filosofia. La biblioteca serviva come:
- Deposito per la vasta collezione di libri dell’imperatore
- Sala di lettura pubblica
- Centro di convegni e riunioni
- Luogo di passeggio e meditazione per filosofi
Consiglio del Nomade: oggi purtroppo non è rimasto moltissimo della biblioteca, e anche in questo caso pagare il biglietto per la visita è, secondo me (visto che costa 10€), più una donazione per aiutare negli scavi che altro. Quindi sta a te decidere se pagare o se guardare la struttura da fuori.
- Biglietti: 10€ entrata generale, 5€per gli over 64 e gratis per i cittadini UE fino a 25 anni.
- Orari: tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00.
- Ubicazione: K, Areos 3 (indicazioni).
Il mercatino di Monastiraki

Per chi ama andare a caccia di affari, non posso non menzionare il piccolo mercatino dell’usato di Monastiraki, che si trova sulla via “Ifestou” a pochi passi da Piazza Monastiraki e si estende fino a Plateia Avissinias.
Le origini del mercato risalgono al XIX secolo, quando il commerciante ebreo Bohor Isaac Yousouroum aprì un negozio di articoli di seconda mano nella zona. Gradualmente, l’area si popolò di attività simili.
Cosa puoi trovare in questa piazza? Letteralmente di tutto, anche cose che non penseresti mai di trovare.
Solo per darti un’idea:
- antiquariato e oggetti vintage;
- gioielli artigianali;
- articoli in pelle;
- souvenir tradizionali greci;
- abbigliamento vintage e di seconda mano;
- libri vecchi;
- monete, francobolli e oggetti da collezione;
- mobili e arredamento usato.
Insomma una visita consigliata, anche perché i prezzi sono relativamente bassi in confronto ad altre capitali europee.
- Orari: parte del mercato è aperta tutti i giorni. Ma il vero mercatino delle pulci lo trovi la domenica.
- Ubicazione: principalmente tra via Ifestou e piazza Avissinia
La Chiesa Metropolitana dell’Annunciazione
Monastiraki ospita il tempio religioso più importante di Atene. La Chiesa Metropolitana dell’Annunciazione ( o Mitropoli) è una cattedrale greco-ortodossa, costruita nel 1842 sotto il regno di Ottone e Amalia che vi posano la prima pietra.
Oggi è famosa per ospitare le tombe di due santi, Santa Filotea e Gregorio V e per essere stata il luogo in cui si celebrò il matrimonio del futuro Re Costantino I con la Principessa Sofia di Prussia. Qui si celebrò inoltre il battesimo e il matrimonio di Re Costantino II, che fu l’ultimo re della Grecia.
Da fuori la chiesa risulta essere abbastanza semplice, in stile neobizantino, con una cupola ricoperta di lastre di rame e il portico sostenuto da colonne corinzie.
Gli interni invece sono riccamente decorati, con affreschi ed elaborate decorazioni in cui a farla da padrone è l’oro.
- Biglietti: gratuito
- Orari: dalle 7:00 alle 19:00.
- Ubicazione: (indicazioni su Maps)
Itinerario per visitare il quartiere Monastiraki
- Inizia il tuo itinerario del quartiere Monastiraki nell’omonima piazza. Ammira le attrazioni che vi si affacciano e la vista spettacolare sull’Acropoli.
- Prendi un caffè da VENETI GO in piazza Monastiraki.
- Dirigiti verso la maestosa Biblioteca di Adriano, ammirala da fuori o se vuoi supportare gli scavi paga il biglietto per accedere al sito archeologico.
- Visita l’Agorà Romana (o guardala da fuori), nella parte anteriore potrei ammirare la Torre dei Venti.
- Prosegui verso l’Antica Agorà di Atene, la visita più importante a Monastiraki. Visita con calma la Stoà e il suo museo, poi sali sulla collina che ospita il Tempio di Efesto, e ammira il panorama spettacolare su tutto il sito archeologico e sull’Acropoli.
- Passeggia e fotografa la pittoresca Adrianou (una via che costeggia l’Agorà) e prosegui verso la Ifestou, che ospita il mercatino delle pulci.
- Infine concludi la visita del quartiere nella Chiesa Metropolitana dell’Annunciazione.
Consigli per la visita di Monastiraki
Indicazioni su come arrivare a Monastiraki
Il quartiere Monastiraki è uno dei più centrali di Atene e per questo è ben collegato e facilmente raggiungibile.
Il modo migliore per arrivare a Monastiraki è quello di prendere la metropolitana linea 1 (verde) o linea 2 (rossa) e scendere alla stazione omonima “Monastiraki”.
Dove mangiare a Monastiraki
- Sarri’s Souvlaki: se vuoi mangiare il cibo di strada tipico di Atene (Gyros e Souvlaki) ti consiglio assolutamente questo piccolo ristoranti, che si trova tra Monastiraki e Psyrri e fa uno dei migliori souvlaki della città, il tutto a un prezzo molto basso (indicazioni).
- Dosa King: scoperto grazie al consiglio di un negoziante locale, questo piccolo ristorante indiano si è rivelato una vera gemma. Il personale è estremamente cordiale, i prezzi sono contenuti e i piatti della tradizione indiana sono preparati magistralmente (amo l’indiano!). Ti consiglio di provare i “vegetable samosa”, e i dosa che sono il piatto forte del locale, una specie di crepe salata strabuona! (indicazioni).
- The Kyklamino: celebre taverna greca, un po’ turistica rispetto agli altri ristoranti di cui ti ho parlato, ma i piatti sono comunque buonissimi e i prezzi più che accettabili. Puoi scegliere di mangiare alla carte, oppure il menu che durante la mia ultima visita costava 18€ a persona e includeva 2 piatti, acqua, pane e una bibita a scelta e un dolce (indicazioni).
Dove fare shopping nel quartiere Monastiraki
- Via Ermou: lungo viale situato a pochi passi dalla metro “Monastiraki”. Ospita moltissimi negozi, ristoranti e caffè.
- Via Pandrossou: pittoresca viuzza con molti negozi (turistici per lo più).
- Via Adrianou: lungo viale con decine e decine di negozi di ogni tipo.
- Il mercatino delle pulci: come ti ho anticipato si trova sulla Ifestou e intorno a Plateia Avissinias.
Quali altri quartieri visitare? Ecco le mie guide: