Pireo Atene cosa vedere
·

Guida alla visita del Pireo, Atene: Cosa Vedere e Come Arrivare

Stai pensando di visitare il Pireo? Vuoi capire come arrivare da Atene e cosa vedere?

Sei nel posto giusto! In questo articolo infatti trovi una guida completa alla visita del Pireo, meglio conosciuto come il “porto di Atene”.

Ecco cosa troverai leggendo questo articolo:

  • distanza e come arrivare al Pireo da Atene e dall’aeroporto;
  • cosa vedere nel Pireo (principali attrazioni e porti);
  • dove mangiare nel Pireo;
  • mappa del Pireo.

Pronto/a a saperne di più su questa bellissima località situata a un passo da Atene? Sì? Iniziamo!

Come arrivare al Pireo da Atene e distanza

Il Pireo si trova a circa 10 km da Atene, ma è ben collegato alla capitale greca ed è possibile arrivare utilizzando diversi mezzi.

Ti anticipo già che il mezzo migliore è senza dubbio la metro, sconsiglio invece di prendere l’auto o un taxi, perché il percorso è sempre super trafficato, visto che il Pireo è il principale scalo marittimo per raggiungere le isole circostanti.

Ecco nel dettaglio come arrivare da Atene al Pireo:

  • Metro: Dal centro di Atene al Pireo ci sono due linee della metropolitana:
    • M1 (verde): parte dalle stazioni centrali di Monastiraki, Thissio e Omonia e arriva alla fermata Piraeus.
    • M3 (blu): da prendere nella stazione di Syntagma raggiunge il Pireo grazie a due fermate, Pireaus e Dimotiko Theatro.
  • Proastiakos (treno suburbano): collega l’aeroporto di Atene direttamente al Pireo.
  • Autobus: diverse linee collegano la città al Pireo. Buona parte di queste parte da Piazza Syntagma. Ad esempio le linee X80, e 040. La fermata in cui scendere è Korai.

Cosa fare e vedere nel Pireo, Atene e mappa

Ecco una mappa con le principali cose da vedere nel Pireo. Scorrendo ulteriormente troverai dettagli e informazioni utili su ciascuna delle attrazioni menzionate:

  1. Teatro Municipale del Pireo
  2. Kastella
  3. Mikrolimano
  4. Pasalimani (Porto di Marina Zea)
  5. Museo Archeologico del Pireo
  6. Museo Marittimo Greco
  7. Piraiki
  8. Cattedrale della Santa Trinità Agia Triada

Teatro municipale del Pireo

Teatro Municipale del Pireo

Una delle prime attrazioni che avrai modo di ammirare visitando Il Pireo è il suo Teatro Municipale, che si trova a due passi dalla stazione di Dimotiko Theatro (capolinea della metro M3).

Il teatro venne edificato a partire dal 1884, e la costruzione fu completata nel 1895, in un periodo in cui il Pireo stava vivendo un importante boom economico.

L’edificio presenta uno stile neoclassico con influenze della scuola tedesca, non a caso la facciata ricorda molto l’Opera di Monaco di Baviera.

La facciata esterna è dominata da un imponente ingresso a forma di tempio con quattro eleganti colonne corinzie e un frontone.

Non è possibile visitare l’interno (a meno che non si assista a uno spettacolo) ma vale la pena ammirarlo dall’esterno prima di proseguire verso i porti.

Visita Kastella e Mikrolimano, il posto migliore in cui mangiare ottimo pesce

Vista dal pittoresco quartiere di Kastella

Il quartiere di Kastella, è arroccato sulla collina di Profitis Ilias (Profeta Elia), e offre viste a di poco spettacolari sul golfo Saronico e sul porto del Pireo.

In passato proprio qui, il generale Temistrocle scelse di erigere un’acropoli di cui purtroppo oggi non rimangono tracce.

Oggi la zona è un elegante quartiere residenziale situato a circa 90 metri di altezza, e vale la pena visitarla per i panorami e per ammirare le sue bellissime case e ville neoclassiche.

Kastella ospita anche teatro all’aperto Veakio, dove d’estate si svolgono spettacoli sotto le stelle, e la chiesa del Profeta Elia, ricostruita dopo il terremoto del 1981. Proprio questa chiesa da il nome alla collina.

Mikrolimano

Scendendo verso il mare, si raggiunge Mikrolimano, un pittoresco porticciolo incastonato tra le insenature rocciose, noto per essere uno dei luoghi migliori in cui mangiare pesce fresco nel Pireo.

Curiosità: il 30 gennaio 1827, durante la Guerra di Indipendenza Greca, le forze di Georgios Karaiskakis riuscirono una vincere l’importante battaglia di Kastella, che durante il difficile periodo dell’assedio di Atene fu una delle poche vittorie greche.

Visita Pasalimani (Porto di Marina Zea)

Porto di Marina Zea (Pasalimani)

Pasalimani (Porto di Zea) è uno dei 3 porti del Pireo ed è uno dei più antichi, visto che proprio qui si trovava la più grande base navale dell’antica Atene.

Il nome invece deriva dal periodo ottomano e vuol dire “Il porto del Pasha” (alto funzionario turco).

Oggi, la sua forma caratteristica circolare è delimitata da moderni complessi residenziali e da un lungomare alberato costellato di caffè alla moda, bar e ristoranti.

Perché visitarlo? Si tratta di uno dei porti turistici più importanti della Grecia, non a caso proprio qui vedrai decine e decine di barche a vela ed enormi yacht.

Quindi ti consiglio di visitarlo per una passeggiata mentre ammiri le barche, e magari fermarti per sorseggiare un caffè o una birra con vista sulla bellissima marina.

Alcuni punti di interesse vicini a Pasalimani:

  • Memoriale del Genocidio Greco Pontico: un memoriale dedicato al genocidio dei greci del Ponto.
  • Museo Archeologico del Pireo, che si trova a brevissima distanza.
  • Museo Marittimo Greco, situato a Papanikoli Square, a breve distanza del porto.

Museo Archeologico del Pireo

Museo Archeologico del Pireo

Il Museo Archeologico del Pireo custodisce reperti che raccontano la storia e l’evoluzione della città dal periodo miceneo all’epoca romana.

Il museo non è molto grande e si visita tranquillamente in meno di un’ora.

L’edificio ospita due piani di superficie espositiva e 10 sale. Buona parte dei reperti che potrai ammirare provengono proprio dal Pireo e dalle aree circostanti.

Tra i pezzi più celebri spiccano le statue bronzee scoperte casualmente nel 1959. Includono due statue di Artemide, una di Atena e la più importante rappresentante Apollo. Il kouros conosciuto come l’Apollo del Pireo risale al 520 a.C. ed è il bronzo a figura intera più antico mai ritrovato.

Molto interessante anche la sezione dedicata alla vita quotidiana, che espone strumenti di misurazione commerciale, con pesi e misure utilizzate nell’agorà antica per controllare le transazioni.

Sono esposti anche diversi oggetti legati all’importantissimo ruolo militare che aveva il Pireo nell’antichità.

  • Biglietti: 10€ l’ingresso generale.
  • Orari: (aprile-ottobre) tutti i giorni tranne il martedì, dalle 9:00 alle 17:00 / (novembre-marzo) dalle 8:30 alle 15:30.
  • Ubicazione: Char. Trikoupi 31 (indicazioni).

Curiosità: l’Apollo del Pireo è stato uno dei primi esempi di sculture realizzate con la tecnica a “fusione cava” inventata intorno tra il VII a. C. e il V secolo a.C.

Visita il Museo Marittimo Greco

Come ti ho anticipato, il Pireo sin dall’antichità ha ricoperto un ruolo fondamentale per la difesa e il commercio.

Il Museo Marittimo Greco permette di approfondire proprio questo aspetto.

Cosa vedere durante la visita?

Il Museo Marittimo Greco è il più grande nel suo genere in Grecia, con un’impressionante collezione che racconta la storia marittima non solo del posto ma della Grecia in generale.

La collezione include più di 2.500 oggetti esposti in ordine cronologico e tematico che ripercorrono 10.000 anni di storia marittima.

Si parte dal primo viaggio nel Mar Egeo nell’8000 a.C. fino alle moderne flotte mercantili.

Durante la visita potrai vedere diversi interessantissimi modellini di navi di diverse epoche, reperti archeologici trovati nel Pireo e non solo, dipinti a tema marittimo, uniformi, antiche mappe e strumenti di navigazione.

Visita che per me è stata molto interessante e che consiglio a tutti, anche e specialmente alle famiglie con bambini.

  • Biglietti: 4€ l’ingresso generale e 2€ il ridotto.
  • Orari: dal martedì al sabato, dalle 9:00 alle 14:00.
  • Ubicazione: Akti Themistokleous (indicazioni).

Curiosità: le ancore visibili all’esterno del museo provengono dalla battaglia di Navarino del 1827.

Scopri il celebre quartiere di Piraiki

Vista da Piraiki, Pireo

Il quartiere Piraiki si trova nella zona più a sud del Pireo, nei pressi del principale porto della zona (quello da cui partono traghetti e crociere).

In passato tutta questa zona era fortificata dalle Lunghe Mura costruite volute da Temistocle e completate durante il periodo di Pericle, il cui ruolo era quello di proteggere il percorso tra Atene e il Pireo, che era vitale per il commercio e la difesa.

Oggi una piccola parte di queste mura è ancora visibile. La zona in passato era vitale anche per le cave di pietra, anch’esse parzialmente visibili se si va intorno alla Fondazione Hadjikyriakio.

Cosa consiglio di fare? Sicuramente una passeggiata nel centro del quartiere e sul suo lungomare, fino ad arrivare al Porto di Marina Zea. Il lungomare offre scorci favolosi sul Golfo Saronico.

Se visiti il Pireo durante l’estate puoi fermarti in una delle calette di Piraiki per fare il bagno.

Consiglio del Nomade: se vuoi risparmiare un po’ è meglio evitare di mangiare nei porti turistici e preferire la zona di Piraiki, che ospita taverne e ristoranti a prezzi più accessibili.

Visita la Cattedrale della Santa Trinità Agia Triada

Uno dei capolavori architettonici del Pireo è, senza dubbio, la Cattedrale della Santa Trinità.

Una prima chiesa venne costruita poco dopo l’indipendenza dall’Impero Ottomano; questa, però, fu distrutta l’11 gennaio 1944, in piena Seconda Guerra Mondiale. Fu in seguito costruita una chiesa temporanea, e la costruzione della versione attuale venne completata solo nel 1979.

Esternamente è un impressionante esempio di architettura neo-bizantina, ma è l’interno che ti lascerà senza parole.

Varcando la soglia, l’interno rivela uno spazio di straordinaria bellezza che copre una superficie di 835 metri quadrati e può accogliere fino a 3.100 fedeli, organizzato in tre navate.

Quella centrale è dedicata alla Santissima Trinità, quella di destra ai Primi Apostoli Pietro e Paolo, e quella sinistra a Santa Skepi.

Il vero capolavoro architettonico dell’edificio è la sua maestosa cupola che, sostenuta da 8 triangoli sferici e 8 grandi archi, contiene 40 finestre che inondano di luce naturale l’interno, rendendo visibile da ogni angolo il dipinto del Cristo Pantocratore che la decora.

Praticamente tutte le pareti sono adornate da affreschi dorati, realizzati inizialmente da Stephanos Almaliotis e poi completati dal suo allievo Anargyros Liakos, che combinano elementi della Scuola Macedone e della Scuola Cretese.

Dove mangiare nel Pireo

  • The rocks of Peiraiki: ristorante di pesce situato a Piraiki, molto frequentato dai greci e con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Si tratta di una taverna “senza fronzoli” con piatti semplici ma buoni ed economici (indicazioni).
  • Thalassaki Restaurant: si trova nella zona di Piraiki. Il locale è specializzato in pesce fresco e frutti di mare, i prezzi sono ragionevoli e il rapporto qualità prezzo buono. La vista sul mare c’è ma non è delle migliori, tuttavia visto i prezzi che per la zona non sono alti, lo consiglio (indicazioni).
  • Hams & Clams: se cerchi un’esperienza più sofisticata in una location davvero superlativa ti consiglio questo ristorante di pepsce che si affaccia su Marina Zea. Il ristorante è piccolo ma si trova su una parte alta che si affaccia sul mare. Il personale è molto gentile, il cibo fantastico e i prezzi in linea con la qualità e la location. Non meno di 50€ a persona (indicazioni).

Altre guide sui migliori quartieri della città? Eccole qui:

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *